26/06/2009 12:10 |
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Re: tratto da: "Il Codice da Vinci" M. di Caraba, 25/06/2009 13.18:
...All'improvviso gli parve di essere ritornato ad Harvard, davanti
[...]
Amici miei ciascuno di voi è il tributo ambulante alla proporzione divina." ...
Appunto per questo dico ke c'è qualke 6 in + [Modificato da M. di Caraba 26/06/2009 12:23] |
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26/06/2009 12:20 |
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Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci"
Himothep, 26/06/2009 12.10:
Appunto per questo dico ke c'è qualke 6 in +
Beh, Himotep, saggia osservazione.
Ma forse, va tenuto conto anche del fatto che le parole delle Sacre Scritture potrebbero aver usato cifre "arrotondate"...
che potrebbero corrispondere "all'incirca" alla proporzione tanto presente in Natura.
Ciao
Viola
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26/06/2009 12:21 |
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Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci" Himothep, 26/06/2009 12.10:
Appunto per questo dico ke c'è qualke 6 in +
Ma io avevo capito che tu avevi capito.
Comunque il rapporto 2,5/1,5 (=1,66666...) è il medesimo di 5/ 3 ovvero due elementi della
serie di Fibonacci. Quindi i due numeri dell'Arca si inscrivono nella serie.
Proseguendo si ha il 1,618... ecc.
Salut
MdC
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27/06/2009 18:59 |
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Re: Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci" M. di Caraba, 26/06/2009 12.21:
Proseguendo si ha il 1,618... ecc.
Adesso è il mio turno nel porre la domanda fatidica (giusto Viola? )
Eccola che incalza: E quindi???
Salut
MdC
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27/06/2009 19:52 |
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Re: Re: Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci"
M. di Caraba, 27/06/2009 18.59:
Adesso è il mio turno nel porre la domanda fatidica (giusto Viola? )
Eccola che incalza: E quindi???
Asp... ehm... ci sto pensando!
Ciao
Viola
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27/06/2009 20:43 |
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Re: Re: Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci" M. di Caraba, 27/06/2009 18.59:
Adesso è il mio turno nel porre la domanda fatidica (giusto Viola? )
Eccola che incalza: E quindi???
Salut
MdC
Lo so io!!!! Il Marchese sta cercando di farci arrivare alla logica conclusione ke questo pianeta nn si è creato casualmente come gli scienziati vogliono farci credere... Bensì che una qualke antica civilità tecnologicamente + evoluta del livello in cui è la nostra attuale, ke ha geneticamente modificato il pianeta seguendo delle leggi ben precise, per poter sperimentare l'inserimento di un loro esperimento genetico, ovvero l'essere umano...
[Modificato da Himothep 27/06/2009 20:43] |
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28/06/2009 12:22 |
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Re: Re: Re: Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci" Himothep, 27/06/2009 20.43:
Lo so io!!!! Il Marchese sta cercando di farci arrivare alla logica conclusione ke questo pianeta nn si è creato casualmente come gli scienziati vogliono farci credere... Bensì che una qualke antica civilità tecnologicamente + evoluta del livello in cui è la nostra attuale, ke ha geneticamente modificato il pianeta seguendo delle leggi ben precise, per poter sperimentare l'inserimento di un loro esperimento genetico, ovvero l'essere umano...
Caro Himotep...
davvero pensi che il Marchese stia andando a parare dove tu dici?
E' l'ipotesi più stravagante che abbia sentito da tempo.
Senza specificare se mi riferisco a quella sulla civiltà tecnologicamente più evoluta, o a quella sul Marchese.
Poi, come dire... Forse.
Ciao
Viola
[Modificato da Violaoscura 28/06/2009 12:24] |
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29/06/2009 12:36 |
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Himothep, 27/06/2009 20.43:
Bensì che una qualke antica civilità tecnologicamente + evoluta del livello in cui è la nostra attuale, ke ha geneticamente modificato il pianeta seguendo delle leggi ben precise, per poter sperimentare l'inserimento di un loro esperimento genetico, ovvero l'essere umano...
Cara Viola,
mi sa che il nostro amico "intrinseco" ci sta coffiando (da "coffa" -> sacco) bellamente.
Comunque sia è ovvio che non so dove sto andando a parare...
però ho come la sensazione che l'argomento non solo non è esaurito ma anche che vi sia dietro
qualcosa di molto importante.
Salut
MdC
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29/06/2009 13:11 |
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M. di Caraba, 29/06/2009 12.36:
Comunque sia è ovvio che non so dove sto andando a parare...
però ho come la sensazione che l'argomento non solo non è esaurito ma anche che vi sia dietro
qualcosa di molto importante.
Caro Marchese, e cari Tutti, anch'io non so dove andare a parare...
Quel che mi viene in mente, comunque, è questa semplice impressione: la Natura è interamente organizzata secondo una certa
misteriosa perfetta armonia, evidenziata anche dal punto di vista matematico, attraverso il ricorrere di questo numero
sempre uguale, in ambiti tra loro lontani e differenti.
Ebbene, nella narrazione che riguarda l'Arca, si è pensato che la stessa Mente che ha dato luogo al nostro Universo, e che
lo regge secondo queste Leggi unitarie, voglia suggerire, nel realizzare qualcosa di sacro, di imitare le stesse Leggi
che vediamo all'opera intorno a noi.
Solo così, probabilmente, anche l'uomo può esercitarsi a realizzare delle cose non destinate a finire, ma che entrino a
far parte della vita della "Natura naturale", quella che abbiamo trovato così com'è.
Ovviamente, questo è solo un punto di vista dei tanti che forse se ne possono avere.
Ciao
Viola
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29/06/2009 18:03 |
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Violaoscura, 29/06/2009 13.11:
Quel che mi viene in mente, comunque, è questa semplice impressione: la Natura è interamente organizzata secondo una certa
misteriosa perfetta armonia, evidenziata anche dal punto di vista matematico, attraverso il ricorrere di questo numero
sempre uguale, in ambiti tra loro lontani e differenti.
Cara Viola,
" armonia", lo sai che questo termine mi ispira parecchio?
Pronunciarlo è come prendere una boccata d'aria
Dipoi:
"E questa è la forma della qual tu la farai: la lunghezza di essa sia di trecento cubiti,
e la larghezza di cinquanta cubiti, e l'altezza di trenta cubiti." (Genesi 6,15)
Questo passo si riferisce però ad un'altra Arca, quella di Noè
Salut
MdC
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29/06/2009 21:52 |
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M. di Caraba, 29/06/2009 18.03:
"E questa è la forma della qual tu la farai: la lunghezza di essa sia di trecento cubiti,
e la larghezza di cinquanta cubiti, e l'altezza di trenta cubiti." (Genesi 6,15)
Questo passo si riferisce però ad un'altra Arca, quella di Noè
E quindi, Marchese?
Ah, no, aspettate un momento... non credevo di riuscirci, ma, prendendo la calcolatrice,
ho pensato di fare 50:30, ed il risultato mi dà 1,66666667.
E dunque?
Ciao
Viola
[Modificato da Violaoscura 29/06/2009 21:56] |
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30/06/2009 11:56 |
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Violaoscura, 29/06/2009 21.52:
Ah, no, aspettate un momento... non credevo di riuscirci, ma, prendendo la calcolatrice,
ho pensato di fare 50:30, ed il risultato mi dà 1,66666667.
E dunque?
Cara Viola,
invero si tratta ancora del 5 e del 3, i due elementi della serie di Fibonacci
dell'altra Arca, medesimo rapporto aureo, secondo me simboleggiante l'" armonia".
Le due Arche (dell'Alleanza e di Noè) potrebbero essere collegate?
Salut
MdC [Modificato da M. di Caraba 30/06/2009 11:59] |
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03/07/2009 18:04 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: tratto da: "Il Codice da Vinci" Violaoscura, 28/06/2009 12.22:
Caro Himotep...
davvero pensi che il Marchese stia andando a parare dove tu dici?
E' l'ipotesi più stravagante che abbia sentito da tempo.
Senza specificare se mi riferisco a quella sulla civiltà tecnologicamente più evoluta, o a quella sul Marchese.
Poi, come dire... Forse.
Ciao
Viola
Ovviamente stavo ironizzando sul fatto ke non ho la più pallida idea di dove il Marchese volesse andare a parare
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08/07/2009 08:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.919
| Registrato il: 25/06/2009 | Sesso: Femminile | Utente Senior | |
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Un caro saluto a tutti,
bellissima questa discussione:
la serie di Fibonacci si ottiene con una operazione semplice: l'addizione.
Sarà un caso che proprio l'addizione rappresenta l'azione del cielo sulla terra?
e ancora:
la serie di fibonacci:
1
1
2
3
5
8
13
21
34
55
89
144
233
377
610
987
1597
2584
4181
6765
10946
17711
28657
46368
75025
121393
196418
317811
514229
832040
le loro addizioni teosofiche:
1
1
2
3
5
8
4
3
7
1
8
9
8
8
7
6
4
1
5
6
2
8
1
9 ventiquattresimo numero della serie
1
1
2
3
5
8
un grande mistero si cela in tutto ciò
[Modificato da ulissa 09/07/2009 06:26] Rita
_______________________________________
un viaggio di scoperta non consiste nel guardare nuovi paesaggi ma nell'avere nuovi occhi
Coccò amazzone - Camilla cacatua - Polly cenerino
- Quaqua - Formaggino ara nobilis |
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08/07/2009 15:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.173
| Registrato il: 31/01/2008 | Sesso: Femminile | Utente Senior | |
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Cara Ulissa,
stamattina mi sono informata un po' sulle addizioni e riduzioni teosofiche. Ti ringrazio di averne parlato, perchè
non ne sapevo nulla.
Se ne occupava anche Goethe... davvero grazie di averne accennato.
Si tratterebbe, se ho capito bene, di sommare tutte le cifre di un numero a più cifre (riduzione teosofica) fino ad
arrivare ad un solonumero da 1 a 9, e di scomporre qualsiasi numero da 1 a 9 (addizione teosofica) sommando tutti i numeri
da uno a quel numero esempio: il 4 diventa 1+2+3+4 = 10 = 1. Dunque diciamo che il valore teosofico del 4 è 1, come quello
del numero 7, ad esempio.
Ed in questo caso, dalla sequenza che hai ottenuto, cosa dobbiamo dedurne?
Ciao
Viola
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09/07/2009 07:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.919
| Registrato il: 25/06/2009 | Sesso: Femminile | Utente Senior | |
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Carissima Viola,
hai ragione ho sbagliato avrei dovuto scrivere "riduzione teosofica", ma ero concentrata sull'operazione dell'addizione e una riduzione teosofica comunque si fa addizionando. L'addizione rappresenta l'azione del cielo sulla terra, la moltiplicazione le reazione della terra al cielo.
la serie di Fibonacci dà ampia possibilità di riflettere visto che ha tantissime proprietà.
Cercando in rete puoi trovare molte cose.
Questa pagina anche se un po' tecnica è piena di spunti.
Ti consiglio di leggere anche questa
Io penso che i numeri oltre ad esprimere una quantità hanno anche una qualità. 1 4 e 7 hanno qualità dell'unità, come tu hai scoperto:
1 totalità dell'idefinito
4 totalità del creato e quindi anche del perituro, dell'impermanente.
7 la totalità dello spazio e del tempo, è l'energia per la quale tutto si muove e ritorna (non il motore immobile). E' simbolo del compimento dei cicli cosmici...
Questi primi numeri appartengono ad una sfera che non è ancora manifesta, visti come principi...
in poche parole... perché ci sarebbe molto da dire ma è una ricerca che è bene fare per conto proprio.
Mi riallaccio al concetto di armonia fatta di misure, segni, vibrazioni, figure, numeri, e che in effetti più che un concetto è un agente... quindi nel ricercarla, anche attraverso i numeri, scopri che è in grado di trasformare e quindi di permetterti di andare oltre la deduzione che è un'operazione mentale. Operazione che ha un senso nella ricerca perché ti spinge a guardare ad analizzare a toccare ma non a "comprendere". Trasformarsi e comprendere sono legati da un filo doppio.
salute
Rita
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10/07/2009 12:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 98
| Registrato il: 03/06/2009 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
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ulissa, 09/07/2009 7.44:
Carissima Viola,
hai ragione ho sbagliato avrei dovuto scrivere "riduzione teosofica", ma ero concentrata sull'operazione dell'addizione e una riduzione teosofica comunque si fa addizionando. L'addizione rappresenta l'azione del cielo sulla terra, la moltiplicazione le reazione della terra al cielo.
la serie di Fibonacci dà ampia possibilità di riflettere visto che ha tantissime proprietà.
Cercando in rete puoi trovare molte cose.
Questa pagina anche se un po' tecnica è piena di spunti.
Ti consiglio di leggere anche questa
Io penso che i numeri oltre ad esprimere una quantità hanno anche una qualità. 1 4 e 7 hanno qualità dell'unità, come tu hai scoperto:
1 totalità dell'idefinito
4 totalità del creato e quindi anche del perituro, dell'impermanente.
7 la totalità dello spazio e del tempo, è l'energia per la quale tutto si muove e ritorna (non il motore immobile). E' simbolo del compimento dei cicli cosmici...
Questi primi numeri appartengono ad una sfera che non è ancora manifesta, visti come principi...
in poche parole... perché ci sarebbe molto da dire ma è una ricerca che è bene fare per conto proprio.
Mi riallaccio al concetto di armonia fatta di misure, segni, vibrazioni, figure, numeri, e che in effetti più che un concetto è un agente... quindi nel ricercarla, anche attraverso i numeri, scopri che è in grado di trasformare e quindi di permetterti di andare oltre la deduzione che è un'operazione mentale. Operazione che ha un senso nella ricerca perché ti spinge a guardare ad analizzare a toccare ma non a "comprendere". Trasformarsi e comprendere sono legati da un filo doppio.
salute
scusate Ulissa la tua firma è una frase presa da "frammenti di sogno nei giardini di Efesto", sbaglio?
[Modificato da Himothep 10/07/2009 12:06] |
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10/07/2009 16:32 |
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Ciao Himothep,
non so se l'ha usata anche Carmelo Guardo nel suo libro, ma la frase è di Voltaire Rita
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